lunedì 27 gennaio 2014

Fate qualcosa, vi prego!



Qualcuno avverta tutti i registi del mondo che salire sulle scale per scappare non è una buona idea!
Già, perché non c’è un film in cui il poveretto inseguito non salga su per le scale di qualche casa abbandonata o grattacielo.

Quindi più che poveretto io direi che sei un cretino!

Capisco anche che il copione preveda questo, ma non puoi ribellarti e scappare come tutte le persone normali? Vale a dire tra la folla in un mercato, tra i vicoli della città o se proprio vuoi un po’ di suspence scendi nella metropolitana e crea l’effetto sorpresa: le porte si chiuderanno in tempo??

Eh no! Tu imperterrito corri su per le scale! Ma dove corri che quando arrivi sul tetto mica ti spuntano le ali! (a meno che non si parli di Wesley Snipes in Blade). 
Quando sei sul tetto ti tocca ogni volta fronteggiare il nemico e rischiare di cadere dal cornicione. Se sei particolarmente atletico salti da un tetto all’altro, ma se come me hai l’agilità di Garfield non ti rimane che tuffarti di sotto e sperare che passi un camion della spazzatura per attutire il colpo!

Vogliamo parlare della pioggia?
Spiegatemi perché ogni maledetta volta che due persone si lasciano oppure sta per succedere l’irreparabile, piove!!! Non pioggerellina leggera, quella ti fa diventare i ricci tutti crespi, no… il diluvio universale in soli due secondi, che se ti porti il bagnoschiuma ti puoi fare anche la doccia!

La cosa bella è che subito dopo che il male è stato sconfitto torna il sereno, campi rigogliosi e i vestiti e capelli asciutti, profumati e come usciti dal centro di bellezza.

E mettiamoci anche la notte!

Incredibilmente quando la tragedia è vicina scende la notte. Della serie sono tranquilla a casa che guardo fuori dalla finestra, sento un rumore, mi spavento e fuori è già notte!! Scene tipo sono in ufficio, esco per la pausa pranzo (pranzo eh, non cena), arrivano i mostri di turno e improvvisamente è buio!! 
Sì, perché non lo sapevate che i mostri vivono solo di notte? 
La notte nell’immaginario comune fa paura e quindi abbondiamo di nero! Ogni scena col fiato sospeso è girata al buio. Insomma nella testa di questi registi strampalati il mondo ruota solo di notte. Il giorno quindi risparmiate le forze e dormite, preparatevi perché la sera si scappa, capito?

E poi la cantina…. possiamo mica dimenticarla…

Mai e poi mai a me verrebbe in mente di scendere in cantina quando sento un rumore sospetto. Piuttosto ci mando il cane ma col cavolo che scendo. 
Già non ci vado di giorno, figuriamoci di notte (perché tanto i rumori ci sono di notte e con temporale violento).  Ovviamente i rumori mentre scendi aumentano e tu invece di sprangare la porta con tre armadi e chiamare la polizia che fai? Continui imperterrito! 
Al massimo prendi la mazza di baseball di tuo figlio che non ti servirà a niente e sul più bello va via la luce! Esatto. O per colpa del temporale oppure perché qualcuno (generalmente quello che sta lì sotto appollaiato ad aspettare che tu scenda per ucciderti) ha frantumato la lampadina.   
Ma tu continui e a quel punto fai la domanda più intelligente del mondo. “C’è qualcuno?” Certo, perché se là sotto c’è il tuo assassino ti aspetti forse che ti dica “scendi che è morbido”?

Ora scappo che sono le 18 e 20 e devo portare giù l’immondizia. E’ già buio e non vorrei trovarmi faccia a faccia con un licantropo!


Nessun commento:

Posta un commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001
Tutte le immagini sono prese da internet oppure prodotte da me, se dovessi in qualche modo violare il copyrighy vi prego di avvertirmi.